E niente, e’ successo. Come da copione sono seduta in uno dei mille starbucks col mio portatile che, in questi primi giorni, sarà’ per me come una seconda pelle!
Siamo arrivati ieri mattina all’alba e, dopo aver disfatto le valigie e constatato che le finestre non si aprono, che l’aria condizionata non smette di funzionare mai e che, in uno spazio di 20 mq dobbiamo fare tutto, abbiamo iniziato ad esplorare la citta’.
Abbiamo fatto un giro in zona Wan Chai (dove abbiamo l’albergo), Central (che e’ dove lavora il mio fidanzato) e Soho. Per quello che ho potuto vedere, Soho mi pare un quartiere molto trendy, pieno di locali e negozi di abbigliamento. Oggi credo che faro’ un nuovo giro di perlustrazione in quella zona anche per capire bene dove cercare la casa in cui poi, a maggio, andremo a vivere con i nostri animali che, per inciso, mi mancano tantissimo.
Per quanto riguarda cio’ che a noi italiani sta molto a cuore da sempre, la cucina, posso dire che vivrò benissimo qui! Ho sempre amato la cucina asiatica e ieri il capo del mio fidanzato ci ha portati in un posto tipico dove abbiamo mangiato la Pecking Duck (top) e mille altre cose iper spicy che, stano ma vero, mi hanno lasciato dormire la notte.
I mezzi pubblici, invece, sono molto più cheap che a Milano. La octopus card costa 150 HK$ e comprende 100 HK$ di viaggi che costano pochissimo e i treni sono pulitissimi… come in Italia praticamente! 😀
Da Hong Kong oggi e’ tutto. Passo e chiudo. A domani!!! 
Risotto giallo alla cantonese 